Sheila Melosu, Capomisssione #Missione10, ha scritto a tutti i contatti della Mar Ionio per avvisarli che la nave è salpata.

Riportiamo qui di seguito la lettera integrale

Car?,

come sai, la Mare Jonio è salpata dal porto di Trapani per la Missione 10. Ti sto scrivendo dal ponte della Mare Jonio in navigazione verso la zona SAR libica.

Stiamo tornando là dove c’è bisogno di noi. Io e tutto l’equipaggio siamo consci dell’importanza di andare incontro ai nostri fratelli e le nostre sorelle che fuggono dall’inferno dei campi libici. Sono quei volti che ho incontrato al termine di tutte le missioni precedenti, quando mi trovavo in porto per coordinare assieme all’equipaggio le procedure di sbarco delle persone che MEDITERRANEA ha soccorso.

Proprio qui in mezzo al mare si percepisce e manifesta tutta l’arbitrarietà delle frontiere che dal canale della Manica ai balcani, dal confine polacco-bielorusso al Mar Mediterraneo continuano a mietere vittime innocenti. Queste sono scelte politiche, non inciampi della storia. Io ho scelto di salpare a bordo della Mare Jonio per praticare dal basso la costruzione di un mondo fondato sulla libertà di movimento come diritto fondamentale dell’essere umano: lotto ogni giorno per affinchè vengano rispettati i diritti umani e la vita di donne, uomini e bambini che come unica colpa hanno quella di desiderare una vita migliore.

Prima si salva e poi si discute.

Stiamo navigando sapendo che salveremo vite in mare e questo è ciò che ci spinge ad andare avanti.